QUESTA MATTINA L’INCONTRO TRA VITO LECCESE E IL MANAGEMENT DI AMIU PUGLIA: “DOBBIAMO RILANCIARE ALCUNI SERVIZI PER RENDERE LA CITTÀ PIÙ PULITA: PRESTO L’OPERATORE ECOLOGICO DI QUARTIERE”

QUESTA MATTINA L’INCONTRO TRA VITO LECCESE E IL MANAGEMENT DI AMIU PUGLIA
“DOBBIAMO RILANCIARE ALCUNI SERVIZI PER RENDERE LA CITTÀ PIÙ PULITA: 
PRESTO L’OPERATORE ECOLOGICO DI QUARTIERE”



Questa mattina Vito Leccese si è recato negli uffici di Amiu Puglia per incontrare la presidente Antonella Lomoro e il management dell’azienda che gestisce la raccolta dei rifiuti urbani. È stata l’occasione per fare il punto sulle criticità rilevate in ordine al servizio di igiene urbana, per cui, nelle ultime settimane, la città appare decisamente più sporca.

“Ho voluto incontrare il prima possibile i vertici di Amiu Puglia per affrontare personalmente una questione molto importante: le condizioni igieniche in cui versa la città - ha spiegato Vito Leccese -. Non è possibile andare avanti così, sono tante le segnalazioni che ricevo ogni giorno sui disservizi dell’azienda. A questo punto è necessario stabilire priorità del servizio e processi di efficientamento da parte dell’azienda in grado di migliorare le prestazioni e rendere più pulite strade e luoghi di aggregazione della città”.

Al centro dell’incontro odierno diversi argomenti come la raccolta porta a porta delle utenze commerciali, l’avvio dello stesso servizio per i residenti di Torre a Mare, il potenziamento del servizio di spazzamento e l’istituzione dell’operatore ecologico di quartiere, che possa rispondere alle richieste dei residenti e segnalare ad Amiu, strada per strada, i problemi da risolvere.

“Su questa nuova figura, prevista dal mio programma di mandato, ci siamo soffermati in modo particolare - ha concluso Leccese - poiché ho rappresentato l’esigenza di individuare, il prima possibile, mezzi, risorse e uno schema di lavoro strutturato che possa partire in tempi rapidissimi. Credo che l’operatore ecologico di quartiere potrebbe davvero rivelarsi incisivo nelle aree in cui si riscontrano le maggiori criticità”.